Sostenibilità
La presente dichiarazione di sostenibilità della Polestar 3 è una presentazione di alto livello delle credenziali di sostenibilità dell'auto. Il suo scopo è di fornire informazioni trasparenti per fare scelte consapevoli ed etiche e al momento riguarda materiali specifici.
Scopri di piùCircolarità
Dal design e dai materiali, all'approvvigionamento e all'assemblaggio, fino all'utilizzo e al riutilizzo. La Polestar 3 rappresenta un altro passo avanti nel percorso verso auto elettriche più circolari.
Scopri di piùInnovazioni nei materiali
Compositi in fibra naturale
Questi innovativi compositi realizzati con lino coltivato in Europa producono un materiale che pesa il 40% in meno e utilizza il 50% in meno di plastica vergine rispetto all'alternativa convenzionale. Utilizzati per la prima volta nella Polestar Precept, questi materiali compositi vengono ora impiegati nella Polestar 3.
Usati nella portiera interna e nel vano portabagagli della Polestar 3.
Innovazioni nei materiali
Bio-attributed MicroTech
Questa innovativa alternativa vegana alla pelle contiene il 25% di bionafta, il 14% di tessuto poliestere riciclato, il 33% di plastificante e il 28% di cloro. Le emissioni di CO₂ del PVC bioattribuito (che costituisce il 53% del prodotto finito) sono inferiori del 70% rispetto al PVC tradizionale.
Usato nei rivestimenti di Polestar 3.
Materiali riciclati
Materiali riciclati
I tappetini della Polestar 3 sono realizzati al 100% in poliammide ECONYL®, ricavata da reti da pesca usate e altri rifiuti plastici. I rivestimenti interni sono realizzati al 100% con PET riciclato.
Materiali riciclati
Alluminio di recupero
L'80% delle materie prime utilizzate per i pannelli decorativi in alluminio della Polestar 3 proviene da rifiuti post-industriali, dando all'alluminio usato una nuova vita come componente distintivo degli interni.
Materiali tracciati
La tracciabilità dei materiali è il primo passo per ottenere processi di approvvigionamento e produzione più responsabili. L'elenco dei materiali tracciati per la Polestar 3 comprende pelle, lana, cobalto, mica, nichel, litio, stagno, tantalio, tungsteno e oro.
Polestar collabora con il partner di blockchain Circulor per tracciare i minerali a rischio delle batterie, come cobalto, mica, nichel e litio, e con Bridge of Weir per tracciare la pelle.
Scopri di piùMateriali di provenienza e tracciabilità responsabile
Pelle nappa traforata
Il rivestimento in pelle opzionale utilizza pellami provenienti da allevamenti di Paesi classificati con i più alti standard globali dall'Animal Protection Index. Proveniente da Bridge of Weir e certificato senza cromo.
Usato nei rivestimenti di Polestar 3.
Materiali di provenienza e tracciabilità responsabile
Lana Animal welfare certificata
La tracciabilità della lana utilizzata per gli interni di Polestar 3, è certificata dall'origine fino alla fase di produzione del filato.
Usato nei rivestimenti di Polestar 3.
Materiali a rischio tracciati con Blockchain
Litio
Il litio è un metallo alcalino utilizzato nelle batterie agli ioni di litio della Polestar 3 per la sua elevata densità energetica. I rischi associati all'estrazione del litio includono la corruzione, la debolezza dello stato di diritto e i conflitti con le popolazioni indigene.
Materiali a rischio tracciati con Blockchain
Nichel
Il nichel è un metallo brillante utilizzato nelle batterie agli ioni di litio della Polestar 3 per aumentarne la densità energetica. I principali rischi associati all'estrazione del nichel includono l'inquinamento da materiali pericolosi, il conflitto con le popolazioni indigene e la sovrapposizione con le aree conservate.
Materiali a rischio tracciati con Blockchain
Cobalto
Il cobalto è un metallo duro utilizzato per prolungare la durata delle batterie agli ioni di litio della Polestar 3. I principali rischi associati all'estrazione del cobalto includono il lavoro forzato e il lavoro minorile, la corruzione, la debolezza dello stato di diritto, i conflitti ad alta intensità e l'inquinamento da materiali pericolosi.
Materiali a rischio tracciati con Blockchain
Mica
La mica è un gruppo di minerali silicati utilizzati nelle batterie agli ioni di litio della Polestar 3 come barriera termica per impedire gli incendi e migliorare la sicurezza e la robustezza. I principali rischi associati all'estrazione della mica includono il lavoro minorile e il lavoro forzato, la debolezza dello stato di diritto, la corruzione, l'estrazione artigianale e su piccola scala.
3TG
Lo stagno, il tantalio, il tungsteno e l'oro, noti anche come "minerali dei conflitti", hanno un'ampia gamma di applicazioni nella costruzione e nell'elettronica della Polestar 3. In aree politicamente instabili, il commercio di questi minerali può essere utilizzato per finanziare gruppi armati, alimentare il lavoro forzato e altre violazioni dei diritti umani e sostenere la corruzione e il riciclaggio di denaro. Il 3TG viene rintracciato tramite il Conflict Mineral Reporting, che promuove le fonderie convalidate in modo che siano conformi al Responsible Minerals Assurance Program (RMAP).
Impronta di carbonio
Valutiamo costantemente i materiali e i metodi di produzione delle nostre auto per ridurre le emissioni di gas serra del processo di produzione (questa fase è nota anche come "dalla culla al cancello" o, in inglese, "cradle-to-gate"). Puoi ridurre l'impronta totale durante la fase di utilizzo dell'auto ricaricandola con energia rinnovabile.
Scopri di piùCiclo di vita della Polestar 3
Produzione dei materiali
Per realizzare una Polestar 3 vengono utilizzati numerosi materiali diversi, ad esempio alluminio, acciaio, elettronica e plastica. Ogni categoria di materiali contribuisce all'impronta di carbonio complessiva del veicolo, così come il mix di elettricità utilizzato per la produzione e la raffinazione. Il nostro obiettivo è ridurre costantemente l'impatto delle emissioni di carbonio e migliorare l'accuratezza dei calcoli dell'impronta.
Ciclo di vita della Polestar 3
Moduli batteria agli ioni di litio
Diversi fattori contribuiscono all'impronta di carbonio della batteria, dall'energia utilizzata per la produzione delle celle all'alluminio utilizzato per l'involucro della batteria. Incoraggiamo i nostri fornitori a ridurre l'impronta di carbonio dei moduli batteria che forniscono.
Ciclo di vita della Polestar 3
Costruzione
La produzione della Polestar 3 è divisa tra Chengdu in China e Ridgeville negli Stati Uniti per il mercato nordamericano. Lo stabilimento di Chengdu è un componente chiave della nostra strategia per la sostenibilità ed è alimentato con elettricità 100% da fonti rinnovabili dal 2021.
Ciclo di vita della Polestar 3
Fase di utilizzo
Quando una Polestar 3 esce dalla fabbrica, il suo proprietario può fare una differenza significativa nella sua impronta di carbonio complessiva scegliendo di ricaricarla con energia rinnovabile.
Ciclo di vita della Polestar 3
Fine vita
L'85% di Polestar 3 è riciclabile, mentre molte componenti possono essere riutilizzate o rigenerate. In questo modo, è possibile ridurre i rifiuti ed evitare le emissioni di CO2 associate alla produzione.
Impronta di carbonio «dalla culla al cancello della fabbrica»
Queste cifre rappresentano le emissioni di CO₂ᵉ di Polestar 3 nell'intero ciclo di vita dell'auto.
Long range Dual motor
- Totale
- 24,7 t
- Materiali di produzione
- 16,8 t
- Moduli della batteria
- 5,9 t
- Produzione e logistica
- 2 t
Impronta di carbonio della batteria
I moduli delle celle della batteria utilizzati nella Polestar 3 sono prodotti utilizzando energia elettrica rinnovabile. Questo, in combinazione con la presenza di elettricità rinnovabile anche nella produzione di anodi e catodi, riduce le emissioni di CO2e per kWh del 41% rispetto alla Polestar 2 Launch edition.*
Proporzioni dell'impronta di carbonio
Questa ripartizione mostra il contributo di ciascun materiale all'impatto ambientale «dalla culla al cancello della fabbrica» della Polestar 3 (Long range Dual motor).
Alluminio
28%
Batterimoduler
26%
Acciaio e ferro
19%
Elettronica
9%
Polimeri
9%
Altri materiali
9%
Maggiori informazioni sulla Polestar 3
- Le immagini sono solo a scopo illustrativo.